Consiglio di investimento - Borgogna - 18. aprile 2023

2020 Clos Des Lambrays - Il migliore di questo millennio

Il gruppo francese del lusso aumenta il livello e il prezzo di questo iconico produttore. La resa quasi dimezzata di Borgogna crea le condizioni ideali per l'investitore.

“Youthfully reserved, like many 2020s, this nonetheless stands out as the finest Clos des Lambrays of the 21st century—for now!” William Kelley, Wine Advocate

(Giovanilmente riservato, come molti 2020, questo vino si distingue comunque come il miglior Clos des Lambrays del 21° secolo, per ora!" William Kelley, Wine Advocate)

Pochi hanno il privilegio di essere considerati parte dell'élite di Borgogna, ma Domaine des Lambrays, il cui vino di punta Clos des Lambrays è disponibile per questo caso di investimento, è tra questi. Non fa eccezione l'annata 2020, oggetto dell’appassionato elogio di William Kelly in alto.

Domaine des Lambrays è un'icona in Borgogna e 2020 Clos des Lambrays è la migliore annata di questo millennio. Gli investimenti in Borgogna sono da tempo all'ordine del giorno per RareWine Invest, e in un momento in cui la domanda dei migliori vini della Borgogna è in aumento e l'offerta è in calo, gli investimenti in Borgogna sembrano ancora più attraenti. Leggi di più sul potenziale di Clos des Lambrays 2020 qui sotto.

In Breve: Domaine Des Lambrays

Clos des Lambrays esiste ufficialmente dal 1365, quando fu menzionato per la prima volta in documenti ufficiali, e durante la Rivoluzione francese la terra fu divisa in diversi piccoli appezzamenti, salvo poi essere unificata nel 1868 quando il negoziante Louis Joly acquistò alcuni di questi appezzamenti. Renée Cosson acquistò Clos des Lambrays nel 1930, ma non ebbe molto successo. Infatti, riusciva a produrre buon vino solo nelle grandi annate, gran parte del quale le veniva fornito.

Tuttavia, le cose sono cambiate quando la famiglia Saier ha acquistato Clos des Lambrays nel 1970. In collaborazione con l'enologo Brouin, reimpiantarono il vigneto e aumentarono considerevolmente la qualità, tanto che nel 1981 il vigneto fu riqualificato da Premier a Grand Cru. Nel 1996, il vigneto passò nuovamente di mano, ma Brouin rimase maestro di cantina ed enologo. Con lui al timone, Domaine des Lambrays è stato in grado di continuare la sua scalata, andando a posizionarsi tra i migliori produttori della Borgogna.

Domaine des Lambrays produce cinque vini, ma non c'è dubbio che il loro vino di punta sia Clos des Lambrays. Clos des Lambrays detiene pressochè il monopolio sul vigneto, poiché Domaine des Lambrays possiede 8 degli 8,84 ettari disponibili sul mercato. In questa area vengono prodotte circa 30.000 bottiglie all'anno, ma nell'annata 2020 Madre Natura ha avuto idee diverse. La resa è scesa così a 15 ettolitri per ettaro, con una produzione di sole 17.000 bottiglie.

2020 Clos Des Lambrays

Domaine des Lambrays si è Vestito di Lusso

Nel 2014, è stato annunciato che il conglomerato francese del lusso LVMH (Louis Vuitton Moët Hennessy Group) avrebbe rilevato Domaine des Lambrays e con esso il marchio e la produzione di Clos des Lambrays. LVMH ha voluto cosaì cogliere l'opportunità di possedere un'iconica istituzione borgognona, con un terroir eccezionale che produce alcuni dei migliori vini della Borgogna.

Il gruppo LMVH non è uno dei tanti. Oltre ai marchi inclusi nel loro nome, sono anche dietro a marchi di lusso come Dior, Belvedere, Tag Heuer e Krug. LMVH fa rima con affari e investimenti redditizi. Ecco perché entrano solo in progetti con potenziale intrinseco e grandi opportunità di crescita. In altre parole, LVMH sta facendo tutto ciò che è in suo potere per dare risalto a Domaine des Lambrays - con il suppporto di una impressionante macchina di marketing. A seguito dell'acquisizione, ci sono voluti solo cinque anni perché avvenisse il primo adeguamento dei prezzi.

Il rilascio di 2019 Clos des Lambrays è stato il primo sotto la guida del manager ed enologo Jacques Devauges, che è entrato a far parte di LVMH dopo aver lasciato la vicina Clos de Tart. Ha sostituito Thierry Brouin, pronto a godersi la meritata pensione. Così, l'annata 2019 è diventata la prima ad essere rilasciata a un prezzo più alto.

E non mancano i segnali del fatto che Jacques Devauges ha alzato ulteriormente un livello già elevato.

Il Miglior Punteggio per Clos des Lambrays di Burghound – Di Sempre...

... e il miglior punteggio di Wine Advocate di questo millennio.

2020 Clos des Lambrays ottiene 95/100 punti dallo specialista di Borgogna, Burghound. Ed è il punteggio più alto che un Clos des Lambrays abbia mai ricevuto da Burghound. Solo le annate 2019 e 1949 ottengono lo stesso punteggio e l'annata 2021 ha finora ricevuto solo un punteggio di 92-95/100.

Wine Advocate condivide l'entusiasmo di Burghound e assegna 96/100 punti a 2020 Clos des Lambrays, il punteggio più alto che un Clos des Lambrays ha ricevuto da Wine Advocate in questo millennio.

Vinous deve ancora assegnare un punteggio in botte di 95-97/100. Se il punteggio finale di Vinous dovesse essere di 95 punti, sarà il migliore di questo millennio, insieme all'annata 2019, tenuto conto dei punteggi dei tre critici sopra menzionati.

Se, d'altra parte, Vinous dovesse assegnare dai 96 punti in su, si otterrebbe come minimo una media di 95.7 punti tra i critici. Questo scenario garantirebbe a 2020 Clos des Lambrays il primo posto solitario e il titolo di migliore annata di questo millennio.

2020 Clos Des Lambrays

Come Clos des Lambrays Si Comporta da Investimento

Dobbiamo tornare indietro fino a settembre 2020* per trovare l’ultima volta in cui siamo stati in grado di offrire in quantità Clos des Lambrays per gli investimenti. All'epoca c’era l'opportunità di investire nell'annata 2014 (93.7/100 punti di media) e nell'annata 2016 (93.0/100 punti di media). Se avessi investito allora, oggi avresti realizzato rendimenti rispettivamente del 60% e dell'84% - in soli 2 anni e mezzo.

E non è solo sotto la gestione di RareWine Invest che Clos des Lambrays offre certe performance. Secondo Liv-ex, le ultime dieci annate di Clos des Lambrays che sono sul mercato da almeno cinque anni** hanno prodotto un rendimento medio dell'85.3%.

*Disponibile solo in inglese

**Annate 2007-2016

Borgogna: la Domanda Aumenta - l'Offerta No!

Secondo Liv-ex, la versione britannica di una borsa del vino, la domanda di Borgogna è aumentata vertiginosamente. È stato riportato che nel 2010 la quota totale di vino di Borgogna (in valore) rappresentava solo l'1% di tutti i vini scambiati su Liv-ex. Al 2022, la Borgogna rappresentava un enorme 26.2% del valore di tutti i vini scambiati su Liv-ex. In rapporto, nello stesso anno, la quota di Bordeaux era del 34.5% e dello Champagne del 13.7%. Inoltre, la produzione complessiva di Borgogna ha una tendenza in costante diminuzione.

Il vino di Borgogna rappresenta solo il 3% circa della produzione totale di vino in Francia e solo lo 0.5% della produzione mondiale totale, e non può essere aumentato nell’immediato. I vigneti infatti non possono o non devono essere ampliati e la legislazione impone una resa massima, che non viene mai pienamente raggiunta perché i produttori scelgono di sacrificarla a favore di una migliore qualità delle uve.

Bourgognemodellen_blue_web_800x600.png

La resa della vendemmia in Borgogna è generalmente bassa e, con la prospettiva di un ulteriore calo in futuro a fronte di una domanda in costante aumento, si profila lo scenario ideale per l'investitore di vino.

Burgundy Yield_IT.png

L'Opinione di RareWine Invest

Con Lambrays, stiamo parlando di un iconico produttore di Borgogna che, con un enorme apparato di marketing alle spalle, può portare Domaine des Lambrays ancora più in alto di quanto non sia già. Inoltre, parliamo di un Grand Cru di Borgogna, sempre più ricercato in tutto il mondo, a fronte di un calo della quantità disponibile dovuto, tra le altre cose, ai cambiamenti climatici.

2020 Clos des Lambrays la migliore annata di questo millennio e tra i tre migliori Clos des Lambrays che Burghound abbia mai valutato - e anche qui la resa è minore rispetto alla produzione abituale.

Clos des Lambrays ha avuto ottimi rendimenti storici e, sebbene LMVH abbia effettuato il primo adeguamento dei prezzi con l'uscita dell'annata 2019, i migliori vini della Borgogna si sono già fatti beffa più di una volta del loro presunto tetto di prezzo.

In questo consiglio di investimento, hai la possibilità di investire sia in formato normale che magnum. Nessuna preferenza per l'uno rispetto all'altro. Ci sono pochissime quantità disponibili, quindi come sempre vale la regola “primo arrivato, primo servito”.

Investi in 2020 Clos Des Lambrays

Contattaci tramite il modulo di contatto in fondo alla pagina se vuoi saperne di più sulle tue opzioni di investimento o ordinare i vini direttamente attraverso il modulo

ANNATAVINOVOLCONF.PREZZO/BOTTIGLIA *
20202020 Clos des Lambrays750OWC6€ 550
20202020 Clos des Lambrays1500OWC3€ 1.150
* Tutti i prezzi sono espressi in EUR, privi di IVA, dazi e accise, nella previsione che vengano consegnati al nostro deposito doganale. I prezzi comprensivi di IVA, dazi, accise e spedizione possono essere inviati su richiesta. I vini sono venduti solo in scatole intere, salvo diversa indicazione, e il prezzo si intende per bottiglia. L’ordine minimo corrisponde a € 2.500 e presuppone un portafoglio totale di minimo € 10.000. Si declina qualsiasi responsabilità per eventuali errori di battitura

Contatta RareWine Invest

Compila il modulo per essere contattato da noi il prima possibile